Nokia pare essere molto interessata all’ambiente , o quanto meno ad apparire interessata all’ambiente. Dopo aver presentato il Nokia 3110 Evolve, che si caratterizzava per avere cover al 50% composte da materiale riciclato e imballi riciclati al 60%, ora presenta a Barcellona un cellulare ancora più ecologico.
Si tratta di un prototipo chiamato, per ora, “Remade” che, come suggerisce il nome, è costruito utilizzando esclusivamente materiale riciclato. Si presenta in un elegante form factor clamshell, con materiali metallici che conferiscono al telefono un look futuristico.
La scocca e la tastiera sono realizzati da metalli riciclati, come lattine ed altri contenitori, e persino i circuiti elettrici sono realizzati interamente con materiali riciclati. Unica pecca: allo stato attuale Remade non è i grado di fare e ricevere telefonate.
Già, al momento siamo nella fase di concept, abbastanza lontana non solo dalla commercializzazione, ma anche da primi test di efficacia pratica dell’oggetto. È in ogni caso un segnale importante: vedere che aziende come Nokia stanno iniziando ad investire denaro nella ricerca per lo sviluppo di cellulari eco compatibili è sicuramente un fatto positivo.
Non dimentichiamoci che i paesi in via di sviluppo iniziano ad essere annoverati tra i migliori clienti dei produttori di cellulari. Va quindi considerato anche il pericolo per l’ambiente che questi apparecchi, peraltro spesso assemblati con sostanze tossiche, rappresentano in virtù del loro grande numero.
Speriamo che queste prese di posizione, certamente positive, siano mosse da uno spirito sincero e assistite da una reale volontà di produrre quanto ideato, e non siano solo una trovata pubblicitaria. Un primo segnale positivo però già c’è: Nokia, che si era impegnata a ridurre il volume delle confezioni dei propri cellulari, ha mantenuto la promessa. Oggi le confezioni degli ultimi Nokia sono considerevolmente più piccole rispetto a quelle di qualche mese fa.