Flickr ha lanciato un’interessante iniziativa in collaborazione con la Library of Congress (la Biblioteca Nazionale degli Stati Uniti d’America), chiamato “The Commons”.
Duplice lo scopo di questo interessante progetto. Da un lato si vogliono diffondere splendide fotografie oggi visibili solo recandosi di persona a Washington D.C. e dall’altro si vuole coinvolgere il cittadino (anche se il progetto è aperto a tutti gli utenti Flickr) nel descrivere le immagini.
Attualmente sono state caricate due collezioni di fotografie, che gli utenti possono liberamente vedere, scaricare, taggare e commentare. In questo modo si crede si possa donare a queste foto un valore aggiunto che mai sarebbe possibile conferire loro tenendole chiuse dentro una biblioteca.
Interessante notare che la Library of Congress non è titolare dei diritto d’autore di queste foto, i cui titolari sono sconosciuti. Flickr ha quindi assegnato la dicitura “No known copyright restrictions” alle foto che espone.
Penso che sia un’idea eccellente e spero che altre istituzioni seguano questo brillante esempio. Le biblioteche e i musei di tutto il mondo sono pieni di materiale strepitoso, ma praticamente chiuso e disponibile solo a ricchi che possono permettersi di girare il mondo e a chi abita nelle vicinanze. Internet consente di abbattere questi problemi, permettendo a chiunque, anche a chi abita in zone povere del pianeta, di prendere visione di queste opere, studiarle e parlarne.
Internet è uno strumento che può dare tantissimo alla diffusione della cultura e del sapere, in particolar modo oggi grazie agli strumenti collaborativi e partecipativi del Web 2.0, il che mi fa ben sperare per il futuro.