Premetto che un intervento tecnico sul tema sarebbe molto più appropriato da parte del nostro Francesco Carucci, il cui ritorno nei ranghi di AD attendiamo tutti con ansia. Ciò premesso, mi limiterò a sollevare qualche spunto di natura “politica”.
L’ipotesi in questione, come avete letto sul titolo, riguarda l’inserimento di una GPU Intel al posto di RSX di Sony/NVIDIA. Vorrei sottolineare, prima di andare avanti, che la fonte di questo post è The Inquirer, in particolare la penna di Charlie Demerjian, che negli ultimi tempi non ha mostrato alcuna amicizia nei confronti di NVIDIA.
Veniamo al nocciolo della questione: il candidato a rimpiazzare RSX sarebbe Larrabee, una GPU programmabile multicore che Intel sta sviluppando per competere sul fronte GPU per PC con i prodotti della serie GeForce e Radeon.
Vi riporto di seguito i primi dubbi che mi sono balzati in mente.
1: PS3 ha pagato, a livello di costi interni e attrattività nei confronti degli sviluppatori, le conseguenze della migrazione a Cell: una piattaforma dal grande potenziale ma risultata difficile da sfruttare, i cui costi di progettazione hanno plausibilmente contribuito a impedire a Sony di scendere di prezzo come ha potuto fare Xbox 360. Dopo la rivoluzione PS3, sarebbe ragionevole ipotizzare che Sony sviluppi PS4 in modo evolutivo, in modo chiudere il capitolo PS3 come una fase di ammortamento di una nuova piattaforma tecnologica, e usare PS4 per mettere a sistema le innovazioni portate dalla generazione precedente, invogliando tra l’altro gli sviluppatori (cui non sarebbe richiesta una riparametrazione radicale) e gli utenti, con prezzi più abbordabili (in ragione della parziale ammortizzazione dei costi della sua tecnologia). Inserire Larrabee in PS4, equivarrebbe a replicare una rivoluzione analoga a Cell, con esiti ancor più incerti dato il rivoluzionario paradigma architetturale di Larabee e l’inesperienza di Intel nel settore GPU. Economicamente potrebbe tradursi in un bagno di sangue: non credo siano rischi che in questo momento Sony possa permettersi.
2: Nell’industria informatica, non c’è azienda più amica di Intel che Microsoft, sua fida e fissa compagna nell’esplosione del fenomeno PC. MS è presente sul mercato con una sua console e credo che se Intel dovesse cercare un compagno per questa nuova avventura, busserebbe per prima cosa alla porte di Redmond, dove tra l’altro la situazione economica è molto meno critica di quanto lo sia in Sony.
3: Essendo Larrabee un’architettura che Intel promette di portare anche in ambito PC, viene spontanea un’altra domanda: qual è l’azienda – presente tanto nel mercato console che in quello PC – che più di ogni altra si avvantaggerebbe di poter offrire sinergie fra il mondo PC e quello console, agli sviluppatori di software? Qual è dunque l’azienda che – a vantaggio degli sviluppatori, i quali decretano buona parte del successo di una console – avrebbe più interesse a spingere verso una omogeneizzazione, almeno parziale, dei percorsi di sviluppo fra i due mondi, e che dunque meglio di ogni altra potrebbe supportare l’avventura di Intel nel mondo GPU? La risposta a entrambe le domande mi pare sia di nuovo: Microsoft.
4: Mi direte: nel mondo GPU per PC, Larrabee sarà accolto da una concorrenza serratissima, e gli sforzi MS-Intel per far valere le sinergie di un eventuale accordo nel mondo console, su PC, servirebbero solo – perlomeno nelle prime fasi – ad una fetta esigua del mercato. Un’ulteriore ipotesi viene tuttavia rivelata nella fonte: Sony starebbe valutando di portare una CPU Intel x86 nella sua PS4. La cosa mi pare assurda innanzitutto per quanto sostenuto nel punto 1: buttare via Cell a questo punto sarebbe una sanguinosa inversione di marcia per Sony, il riconoscimento implicito del fatto che PS3 e la rivoluzione tecnologica che le sta dietro, è stata un fallimento totale – e che quindi il famigerato potenziale inesplorato di Cell non esiste. In secondo luogo, con riferimento al punto 3, una console x86, laddove il mondo PC è già al 100% x86, rappresenterebbe una fonte di enormi sinergie non per Sony, ma per Microsoft. La quale ha già provato, con la prima Xbox, a seguire questa strada, salvo ripiegare, con la 360, su architettura PowerPC.
Insomma, sempre attendendo i commenti di Francesco, la questione posta, nella sua enorme rete di implicazioni che solo parzialmente qui abbiamo preso in considerazione, sembra ben poco plausibile. Tuttavia, dietro a un rumor del genere, la notizia potrebbe essere che Intel – già paladina della x86izzazione di ogni dispositivo dotato di CPU al mondo – stia interessandosi al mondo delle console. Una notizia di per sé dirompente abbastanza da farci drizzare le orecchie.