Il 2008 è stato l’anno del Wii ma anche un buon anno nell’Industry in generale, sicuramente dal punto di vista qualitativo, con ottimi titoli, sia a livello tecnologico sia a livello più giocoso, rilasciati su varie piattaforme. Saltano subito alla mente Uncharted e Little Big Planet su PS3, Gears Of War 2 e Fable 2 su 360, Fallout 3 e Far Cry 2 multipiattaforma, per non dimenticare l’incredibile successo commerciale di Nintendo con Wii e DS. Dal punto di vista puramente finanziario, il mercato dei videogiochi non sembra risentire granché della crisi economica globale: ho letto diverse spiegazioni, la più plausibile a mio avviso afferma che in tempi di magra i videogiochi sono visti come una forma di intrattenimento piuttosto economica, quindi preferibile. Non mi addentro in questo campo per me minatissimo, ma sarei felice di ascoltare il parere di chi è ferrato in materia.
Il 2009 vedrà il rinvigorirsi della guerra commerciale fra Sony e Microsoft per la seconda posizione nel mercato delle console casalinghe di nuova generazione a colpi di tagli di prezzo e titoli in esclusiva: a Febbraio per Sony arriverà il fenomeno di marketing rappresentato da Killzone 2. Microsoft non sembra avere frecce particolarmente pregiate per il prossimo anno, quindi punterà dritto al mercato di massa con prezzo aggressivo e giochi piu’ adatti ad un pubblico “casalingo”: Lips contro Sing Star a colpi di microfono e Karaoke.
Dal punto di vista puramente tecnologico vedo arrivare la seconda iterazione sugli engine che hanno mosso i titoli usciti fino ad oggi: Gears Of War 2 è il primo esempio, a seguire tutti gli altri. Uncharted 2 già annunciato, Fable 3? Altri GTA all’orizzonte? Seconda iterazione vuol dire avere imparato dagli inevitabili errori commessi al primo ciclo di sviluppo, mettere le mani al codice senza troppi stravolgimenti, ottimizzarlo, ripulirlo: in sintesi produrre un engine più snello, versatile e di migliore qualità per piattaforme che si conoscono meglio. E’ la natura dello sviluppo software.
Ma nel 2009 vedo anche cambiamenti nelle metodologie di sviluppo: un numero sempre maggiore di team si sta avvicinando timorosamente a metodologie agili, testing, con più attenzione alla qualità del codice, miglior uso della produttività del team di sviluppo. Il risultato di questo cambiamento si vedrà solo fra un paio di anni quando il ciclo di sviluppo dei titoli iniziati oggi sarà concluso, ma già oggi posso prevedere titoli meglio rifiniti, meno bug (che hanno pesantemente afflito produzioni del calibro di Fable 2 e Gears Of War 2), il vero problema evidenziato dal 2008.
E… magari… qualche brutta sorpresa per chi ama giocare solo su PC.