Due stazioni ferroviarie, una in Giappone ed una in Olanda, hanno deciso di utilizzare fonti alternative di energia elettrica basate sullo sfruttamento dei propri passeggeri.
La East Japan Railway Company (JR East), ha recentemente annunciato di aver iniziato ad installare elementi piezoelettrici sotto al pavimento della principale stazione di Tokyo, con lo scopo di generare (come la famosa discoteca di Rotterdam) energia elettrica dal continuo via vai di passeggeri in arrivo e partenza.
La JR East inizierà la sperimentazione di questo sistema a partire da questo mese di dicembre, per portarlo a termine entro la fine di febbraio 2009. Il pavimento generatore di energia elettrica, coprirà un’area totale di 25 metri quadrati e ci si aspetta una produzione di energia elettrica giornaliera di 1400 kW/sec.
Invece, in una piccola stazione olandese, è una porta girevole, posizionata all’ingresso, a venir utilizza per produrre elettricità. I passeggeri spingono la porta e questa produce corrente.
Il bar della stazione di Driebergen, il Natuurcafe La Port, unico vero beneficiario dell’energia prodotta, prevede che il frequente entrare e uscire di persone, possa fornire circa 4600 kwh all’anno.
La porta utilizza, ovviamente, un generatore “a mano” montato sul perno centrale ed una batteria per l’immagazzinamento dell’energia prodotta. La stazione è anche provvista di un display che mostra la quantità di elettricità generata dall’ingresso ed uscita dei passeggeri.
Ovviamente 4600 kWh sono un po’ pochi per essere utilizzati dalla stazione stessa per il proprio fabbisogno però, sono una fonte alternativa sufficiente ad illuminare la caffetteria in maniera indipendente durante tutto l’orario di apertura.