Nel tentativo di contrastare l’avanzata di Apple, che soprattutto negli USA inizia a preoccupare Microsoft, la compagnia di Redmond ha assunto il comico Jerry Seinfeld, per ben 10 milioni di dollari.
Obiettivo della campagna è realizzare spot accattivanti quanto quelli riuscitissimi “Get a Mac”, che attraverso battute e gag graffianti possano portare a Microsoft una ventata di freschezza al suo brand, soprattutto al suo prodotto Vista, mai decollato.
E’ buffo notare che sia Seinfeld che l’agenzia di comunicazione che sta progettando la campagna, fanno uso di computer Apple. Lo stesso Seinfeld ha detto che la campagna sarebbe un successo, se lo convincesse a passare a Vista.
Scherzi a parte, per quanto buona la campagna Microsoft non potrà mai portare l’ìmmagine del colosso di Redmond a competere con quella di Apple. Società che hanno il 90% di market share nel settore consumer, non attireranno mai simpatia. Ciò accade in questo ed altri mercati: chi domina, non sta simpatico (anche se fa prodotti buoni).
Va inoltre ricordato che non è la prima volta che Microsoft si cimenta in esperimenti simpatici, ricordo con grande piacere “Bill’s last day at work” presentato all’ultimo CES di Las Vegas, video nel quale un Bill Gates autoironico e divertito si prende in giro nel suo immaginario ultimo giorno di lavoro.
Il primo spot dovrebbe andare in onda (in USA) il 4 settembre, occhi aperti dunque su YouTube attorno a quella data.