La musica al tempo del Web 2.0 sta sicuramente vivendo una fase di cambiamento molto forte, al pari di altri settori come i media. Il “vecchio” modo di produrre e distribuire musica è in netto declino e le grandi case discografiche faticano ad accettare il cambiamento.
E’ però inusuale che a scagliarsi contro dei blogger non sia una casa discografica, ma degli artisti che, solitamente, dovrebbero avere un rapporto diverso con i propri fan. E’ il caso della band Metallica, che ha tentato maldestramente di “tappare la bocca” a dei blogger.
La vicenda è quanto mai curiosa. Sono i Metallica stessi, infatti, ad invitare un selezionato gruppo di giornalisti di settore ad un evento per ascoltare in anteprima sei brani estratti del loro prossimo album. Alcuni di questi giornalisti, dopo l’evento, hanno scritto dei commenti su quanto ascoltato nei propri blog.
Ebbene, nonostante non fosse stato fatto firmare loro alcun NDA (Non Disclosure Agreement) e nonostante non fosse stato dichiarato alcun embargo, l’ufficio stampa dei Metallica ha “energicamente” chiesto (ed ottenuto) a questi blogger di rimuovere i propri articoli.
Si tratta ovviamente di un abuso, è chiaro che i blogger avevano tutto il diritto di lasciare online i loro articoli, ma così facendo avrebbero quasi certamente compromesso il loro nome all’interno dell’ambiente, rischiando di non essere più invitati agli eventi di questa ed altre band.
Questo episodio dimostra come molti artisti, e non solo i loro discografici quindi, hanno ancora una mentalità chiusa e arretrata, esattamente opposta a quel che dovrebbe essere l’approccio corretto al mondo della musica e dell’arte in generale.