Cari lettori, come saprete nella giornata dell’8 aprile è venuto a mancare uno dei padri del colorito universo degli home computer degli anni ’80: Jack Tramiel, fondatore della compianta Commodore (il cui zombie continua ad aggirarsi sul mercato a trent’anni dal C64).
Non ho bisogno di ricordarvi che, come la maggioranza di coloro che hanno scritto la storia del computer negli anni ’70 e ’80, Jack Tramiel è stato un personaggio ingombrante, non privo di difetti. È stato soprattutto un caparbio democratizzatore della tecnologia informatica, che ad una scarsa visione tecnologica ha saputo supplire con una grandissima capacità di annusare i trend di mercato.
Il successo del Commodore 64, l’home computer più longevo e diffuso della storia, è più di ogni altro il suo capolavoro, ed è proprio nel trentennale del suo debutto che Tramiel se ne va.
Oggi desidero presentarvi una selezione dei contributi che abbiamo sviluppato, nella storia ormai quinquennale di Appunti Digitali, su Jack Tramiel. Una storia che Tramiel ha scritto – e noi, nel nostro piccolo, abbiamo raccontato – attraverso alcuni dei più straordinari prodotti della rivoluzione informatica dello scorso secolo.
Buona lettura!
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