L’esplosione del video online vede un avanzamento tecnologico praticamente solo nel settore della qualità: i player flash diventano più performanti, la qualità di video e audio migliora, si affacciano i primi contenuti in HD anche nei siti di videosharing, ma è una corsa a senso unico e con un solo traguardo. A nessuno è venuto in mente che ad esempio si può variare la user experience dell’avanzamento del filmato. Almeno fino a oggi…
Dimp è l’acronimo di Direct Manipulation video Player, ed è un progetto nato da poco di un nuovo visualizzatore di contenuti in grado di manipolare l’avanzamento e il riavvolgimento del video senza la classica timeline orizzontale. In sostanza usando Dimp il software è in grado di tracciare il movimento degli oggetti e di proporre all’utente una o più “scie fantasma” che rappresentano appunto i movimenti dei soggetti del video.
Agendo su queste scie è possibile muoversi avanti e indietro nel video. Non sarà certo una rivoluzione epocale, ma è uno studio interessante in grado di semplificarci leggermente la vita. Come lo so? Avete mai visto un bambino alle prese con i video online? Imparare l’uso della timeline richiede esercizio e applicazione, mentre una volta capito che l’azione si può fermare, mandare avanti o indietro (o meglio, rivedere), ai bambini viene naturale cercare di muovere direttamente gli oggetti, a prescindere dall’uso del mouse che comunque sottintende a tutte queste operazioni.
Concludo con un video, che in questi casi è necessario per comprendere appieno il post.