Qualche giorno fa azzardavo il titolo “Firefox sul viale del tramonto“, una prospettiva piuttosto concreta nel caso in cui Google non avesse rinnovato l’accordo che prevede il suo motore di ricerca sia inserito come predefinito nel box di ricerca del browser.
La notizia di oggi è che, contrariamene alle voci degli scorsi giorni, l’accordo con Google è stato rinnovato. Si tratta di un accordo pluriennale, di valore non specificato.
I riflessi positivi di questo accordo vanno ben oltre le pareti di Mozilla – le cui economie, nel caso in cui l’accordo abbia lo stesso valore del precedente, continuano a dipendere per oltre l’80% da esso – direi su tutto il mercato dei browser, che nella storia molto si è giovato della concorrenza.
Rimane fermo perciò l’auspicio che la quota di mercato di Firefox inverta il lieve declino registrato da Netmarketshare negli ultimi mesi.