Vivete in città ma siete fortemente interessati a diventare contadini da coltura intensiva? Nessun problema, ci pensano, come al solito, i giapponesi…
All’interno di un grande grattacielo di Tokyo, ex banca, nel pieno centro della finanza giapponese, qualche cosa di strano è accaduto: sono state create delle vaste aree coltivabili. Possibile?
Il progetto, chiamato Pasona O2, è sostanzialmente una vera e propria distesa di campi agricoli sotterranei in centro città.
La scenario è pazzesco, come si vede dalla foto qui sotto, l’impressione che si ha è quella di uno spazio verde, solare, sano, con l’unica differenza che siamo estremamente distanti dalle naturali condizioni climatiche e topografiche. Ci sono pomodori, peperoni, insalate, fragole (tutto rigorosamente fuori stagione) e molti altri tipi di frutta e verdura; fiori, piante, spezie, il tutto in un’area che copre la bellezza di circa 1 km quadrato.
Inoltre, visto che siamo in Giappone, non poteva mancare una bella terrazza trasformata in risaia.
Tutto è estremamente sterile e hi-tech. Un software controlla luci e temperature, la luce è generata artificialmente, a seconda delle diverse colture, con LED, lampade alogene e lampade ai vapori di sodio (HPS).
Ma cos’è esattamente Pasona O2?
Un pericoloso laboratorio dove sperimentare mutazioni genetiche OGM su alimenti? No, tutt’altro, Pasona non ha tante pretese, non vuole essere nè pericoloso nè essere visto come l’unico metodo di sopravvivenza in una prossima società postatomica; si tratta, semplicemente ed almeno per ora, di un progetto didattico/professionale rivolto ai giovani disoccupati intenzionati, in futuro, ad intraprendere una carriera da coltivatori.
Ecco come sono distribuite le coltivazioni:
Stanza 1: fiori, qui vengono usate luci LED. Stanza 2: verdure, qui vengono usate lampade alogene. Stanza 3: risaia, qui vengono usate lampade ai vapori di sodio. Stanza 4: frutta e verdura. Stanza 5: ortaggi. Stanza 6: piante del 21esimo secolo (?).