Al Mobile World Congress 2008, appena conclusosi a Barcellona, si è tenuta la LBS Challenge , il concorso che ogni anno premia le migliori soluzioni al mondo basate sulla localizzazione GPS.
È con grande piacere che accolgo la notizia che è stata un’azienda italiana ad aggiudicarsi il prestigioso premio. Si tratta della UbiEst S.p.A. di Treviso, leader nello sviluppo di soluzioni e servizi basati su mobile, che quest’anno si è presentata con un’innovativa proposta.
Si tratta di UbiSafe , un prodotto che consente ai genitori di ricevere automaticamente degli SMS sui propri cellulari a seconda della posizione dei propri figli o dei propri anziani genitori.
Ciò che distingue UbiSafe da altre proposte analoghe già presenti da tempo sul mercato sono alcune funzioni, che potremmo definire vere e proprie “chicche” davvero utili in certe circostanze.
Per i ragazzi neo-patentati UbiSafe ha pensato ad SMS da inviare ai genitori al superamento di una certa velocità, oppure in caso di brusche frenate e/o accelerazioni, chiaro segno di chi guida l’auto credendo di essere a Maranello.
Per i più piccoli, invece, UbiSafe consente di tracciare tutti gli spostamenti del bimbo e, nel caso questo venisse perso di vista, consente al genitore che lo sta cercando di sapere quali sono gli spostamenti del piccolo in tempo reale.
A tutte queste funzioni più innovative si aggiungono quelle più tradizionali, come ad esempio la possibilità di definire delle aree geografiche ed essere avvertiti via SMS laddove il bambino o l’anziano uscissero dal perimetro.
Trovo, al di là di banali osservazioni che spesso si leggono quando si parla di queste soluzioni, che la tecnologia stia offrendo grosse opportunità per aumentare considerevolmente la sicurezza dei più deboli. La localizzazione GPS da sempre ha suscitato interessi e curiosità in questo settore, ma solo ora iniziamo a vedere le prime applicazioni commerciali di nuova generazione ad un prezzo accessibile.