Hai voglia a parlare di Microsoft Surface , internet delle cose e multitouch. Ora che l’ho visto è l’uovo di Colombo, ma col senno di poi è naturale che le prime applicazioni pratiche di tecnologie come queste siano appannaggio del mondo dello spettacolo e suoi annessi e connessi. A scanso di equivoci dico che considero “spettacolo” anche le infrastrutture di servizio delle discoteche e i soldi investiti in coreografia nei bar di tendenza; è un mondo molto vicino alle PR e quindi si avvantaggia spesso degli ultimi ritrovati della tecnologia.Questo bancone di 10 metri interagisce luminosamente con quasi qualsiasi oggetto gli si posi sopra, tracciandolo e seguendolo ma anche dando alla luce una forma coerente con l’oggetto sovrastante. In realtà il sito del produttore (la svizzera I-bar) parla di “proiettori” e non di touchscreen, ma non dà ulteriori informazioni. Non si capisce quindi se il proiettore sta sopra al bancone o dentro. Non ha molta importanza, perché l’effetto finale è molto bello. Se e quando (ma secondo me è solo questione di quando) verrà unito a una tecnologia come Surface potrà unire la bellezza dell’effetto tracciante all’efficacia dell’effetto luminoso. Ad esempio per avere una conferma visuale di un avvenuto pagamento con carta di credito, o conoscendo il proprietario di un bicchiere attraverso il colore sottostante, o anche semplicemente per ritrovare gli spiccioli che ci cadono al buio sul bancone.
Al bar con Surface
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