Di poche cose si può essere ragionevolmente certi circa il prossimo evento Apple:
– il fantomatico tablet non sarà presentato;
– sarà introdotto iTunes 9 (se non lo introducono il 9/9/09 dovranno aspettare un secolo per una data altrettanto buona).
Come segnalato in HWUpgrade, permangono incertezze su AppleTV e il servizio di distribuzione di film in Europa, ma soprattutto, come al solito negli ultimi tempi, ci si chiede se Steve Jobs farà finalmente il suo ritorno sul palcoscenico più famoso dell’informatica.
In attesa che i fatti provino il valore delle varie supposizioni circolanti, vorrei riprendere il discorso riguardante il leader di Apple, anche alla luce di alcuni recenti sviluppi.
Stando all’alone di mistero che ha circondato le sue condizioni di salute, alle reazioni degli investitori e delle autorità alle (poche) notizie trapelate, Steve Jobs rappresenta un asset cruciale, l’emblema personificato della nuova Apple.
Il suo distacco forzato negli ultimi mesi, ha mostrato al mondo che Apple riesce a condursi anche in assenza del suo leader-tiranno, grazie al contributo di personaggi del calibro di Tim Cook, Phil Schiller, Bertrand Serlet.
Alla luce di questo andamento, ulteriori comparse di Steve Jobs sortirebbero l’effetto – probabilmente non desiderabile – di rinfocolare nell’utenza e negli investitori la sensazione che la sua presenza sia fondamentale e che senza la sua regia la Apple sia destinata a perdere gran parte del suo prestigio.
Un paio di elementi potrebbero tuttavia sovvertire questa logica, che in ultima analisi consiglia a Jobs di lasciare ad altri il lavoro di presentazione il 9 settembre: innanzitutto la brutta figura che Apple ha rimediato (e continuerà a stare in piedi fino ad una deposizione onesta e realistica) con l’esclusione di Google Voice dall’App Store. In secondo luogo, quella che parrebbe un’imbarazzante deposizione di Schiller sul caso Psystar.
Due belle fesserie, che potrebbero imporre a Jobs un rientro d’emergenza che distragga il pubblico e la stampa dalle citate cadute di stile.