Dal prossimo anno, sei influenti università nord americane parteciperanno ad un progetto pilota per studiare l’utilizzo di Kindle come libri di testo. A partire dal prossimo anno accademico: Princeton, University of Virginia, Case Western Reserve, Reed College, Pace University e l’Arizona State University, introdurranno la tecnologia Kindle in una serie di corsi prescelti.
Tornando indietro di qualche mese, già in maggio, Amazon aveva annunciato il lancio della nuova versione del e-reader: il Kindle DX (deluxe). Questo reader sarà infatti quello che verrà utilizzato nel progetto universitario perché, rispetto alla versione precedente, il nuovo DX è provvisto di schermo più ampio per facilitare la lettura di quotidiani e, soprattutto, di libri di testo ed, inoltre, cosa non secondaria, è dotato di un web browser più performante.
Con questo progetto pilota Amazon vuole andare a contattare i “diretti interessati”; le reazioni ed i commenti degli studenti direttamente interessati permetteranno di capire se sarà possibile (o meno) una distribuzione massiccia di questa tecnologia nel settore della didattica.
Inoltre, le università coinvolte sperano di poter, in questo modo, migliorare la propria sostenibilità ed impatto ambientale, andando a diminuire l’utilizzo di carta stampata. Infatti, come dichiara Robert Carraway della Darden School of Business dell’Università della Virginia, questo progetto può aiutare le scuole americane (esportabile ovviamente in tutto il mondo) a raggiungere l’obiettivo nazionale di diventare completamente “carbon neutral” entro il 2020.
Tutti i libri di testo ed altro materiale didattico saranno resi disponibili online per tutti gli studenti iscritti ai corsi delle facoltà inserite nel progetto Kindle.
Fonte: NYTimes