Sul blog di Roberto Venturini apprendo dello stop ricevuto da Zopa da parte del Ministero dell’economia e delle finanze su indicazione della Banca d’Italia. Gli utenti del popolare sito hanno ricevuto una notifica via e-mail in cui viene comunicato che
“in data 10 luglio 2009 è stato notificato a Zopa il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che, su indicazione di Banca d’Italia, ha cancellato dall’elenco degli intermediari finanziari ex art. 106 la nostra società. Come conseguenza immediata ci vediamo costretti a sospendere la trattazione di nuovi prestiti e l’ingresso di nuovi Prestatori. La società sta valutando tutte le iniziative, anche di natura giurisdizionale, per tutelare la propria posizione e la community.”
Attivo negli USA, nel Regno Unito, in Giappone e in Italia, con differenti termini d’uso, Zopa si occupa di mettere in contatto la domanda e l’offerta di piccolo credito.
Non so perché, ma non sono per nulla sorpreso dal fatto che il primo stop a questo nuovo approccio al credito, sia arrivato in Italia…
Per ulteriori approfondimenti rinvio a questo precedente post di Donato e al sito della fonte.