Quando si parla di social network spesso, soprattutto ai frequentatori meno assidui, vengnon in mente solamente siti come Facebook o MySpace, al più LinkedIN. In realtà vi sono un’infinità di social network non generalisti.
Dopo una prima fase di esplosione di social network generalisti, cioè rivolti indistintamente a tutte le persone, che si differenziavano l’uno dall’altro essenzialmente solo per le funzioni; si è passati ora ad una fase di maturità che consente esperimenti “verticali”.
Nascono così social networks dedicati a temi specifici e io oggi voglio sottolineare come il social networking può essere di grandissimo aiuto a persone che soffrono (o hanno sofferto) di gravi (o meno gravi) malattie.
Sono i c.d. “Medical Social Networks” che non sono altro che social networks dedicati ad una o più malattie, nei quali le persone si incontrano, parlano tra loro, condividono esperienze, si danno consigli e così via. È a tutti noto che il primo passo verso la guarigione si compie ponendosi nello stato mentale giusto, di ottimismo e serenità. Sentirsi capiti e condividere la propria esperienza è un modo per raggiungere quell’ottimismo e quella senerità, ma spesso non è facile trovare le persone con cui parlare apertamente di problemi così personali oppure si è timidi e non si vuole condividere faccia a faccia la propria esperienza con altri.
Il social network è, in questo senso, uno strumento strepitoso. Innanzitutto consente alle persone di connettersi tra loro indipendentemente dalla posizione geografica, il che rende tutti emotivamente vicini ma allo stesso tempo fisicamente distanti, facendo così cadere l’imbarazzo del raccontare la propria esperienza, potendosi registrare con un altro nome o evitando di caricare la propria foto nel profilo.
Insomma, in questo frangente più che in altri, si vede come i siti di social networking possano essere d’aiuto, compiendo un passo in avanti rispetto ai già esistenti forum e newsgroup che, per quanto certamente utilissimi, non disponevano di tutti gli strumenti “sociali” che invece i moderni social networks offrono. Chi fosse interessato a scoprirne alcuni può visitare Breastcancer.org oppure cercare direttamente in Google per avere risposte più mirate.