Il riciclaggio di vecchi pneumatici usati nasconde sempre grosse sorprese. Infatti, da molti anni il riciclaggio di pneumatici logori permette di rimpiazzare e costruire nuovi materiali estremamente utili, come: suole di scarpe, manto per piste di atletica, asfalto, barriere stradali oppure… accessori per cellulari.
E, recentemente, vengono anche utilizzati nella costruzione antisismica. Esempi di sperimentazioni in questa direzione ne esistono molti, però l’azienda Re-Tread di New York ha deciso di lanciare per la prima volta e in maniera massiccia sul mercato un materiale da costruzione per strutture antisismiche esclusivamente, ovviamente, derivato da vecchi pneumatici logori.
Questo materiale, presentato la settimana scorsa alla conferenza Greener By Design con sede a San Francisco, è stati chiamato Tire Logs.
Il nome è indicativo, infatti questi prodotti di riciclo sembrano dei grossi e lunghi tronchi di gomma. Per realizzarli i pneumatici non vengono, come solitamente accade, frantumati in piccoli pezzetti ma tagliati a fette; fette che vengono unite fra di loro in maniera elicoidale per creare appunto, un lungo e solido “tronco” nero.
Il CEO della Re-Tread, Tom Hanson, dichiara che questi rotoloni possono essere impiegati in vari modi: costruzione di edifici in genere, barriere per autostrade, protezione da erosione, barricate di sicurezza. Inoltre: “I Tire Logs possono sopportare deformazioni che romperebbero tutti i materiali da costruzione convenzionali”.
L’azienda Newyorkese spera di poter trasformare circa 300 milioni di pneumatici all’anno in questi materiali da costruzione.