Nuovo appuntamento con Videodrome – ai confini del video.
Negli ultimi temi, abbiamo potuto assistere al debutto sul mercato della sala cinematografica, di uno speciale dispositivo per migliorare la fruizione del prodotto filmico: i sedili che si muovono.
Un’idea non completamente nuova; tutti conosciamo infatti le famose sale 4D o 5D dove vengono proiettati brevi filmati pieni di azione.
Sale come, ad esempio, il Time Elevator cinema dinamico a Roma o la 4D di Gardaland con la sua conosciutissima saga di filmini in movimento: la segheria, il rally, il mondo incantato… senza dimenticare inoltre, i vari simulatori di voli a forma di supposta, ormai memoria collettiva dei vari luna park italiani (e non solo).
Però è la prima volta che un sistema di sedili mobili (indipendenti l’uno dall’altro) viene utilizzato per film hollywoodiani destinati alla distribuzione di massa nei teatri di tutto il mondo. Infatti, le “prove generali” di questa nuovo modo di vedere film al cinema, sonos tate recentemente fatte con due film sbanca-botteghino: Fast and Furious e il nuovo Terminator, presentati tra aprile e maggio in alcuni teatri in Canada e negli Stati Uniti.
La tecnologia utilizzata, chiamata D-Box e sviluppata da una omonima azienda canadese, permette la sincronizzazione delle azioni sullo schermo con le vibrazioni e movimenti del sedile dello spettatore in sala.
Ogni sedile si muove in perfetta sincronizzazione con le azioni rappresentate sullo schermo, creando una esperienza completamente unica e di totale immersione. Con la tecnologia D-BOX il sistema usa effetti di movimento integrati e programmati per ogni singolo film che vengono, a seconda delle esigenze, inviati a un sistema generatore di movimenti inserito all’interno della base dei sedili in sala. Inoltre i sedili sono anche forniti di comandi per la personalizzazione della posizione del corpo (come in automobile), per rendere così migliore l’esperienza della visione. LINK
La D-BOX è conosciuta da anni nel mondo dei videogames inoltre, esiste già da tempo una versione di sedili D-BOX per la visione casalinga. L’azienda dichiara di avere sul mercato quasi 1000 titoli D-BOX sia NTSC, sia PAL (e tra poco in Blue-ray). I sedili casalinghi hanno un prezzo che supera i 10000 dollari…
Si prospetta quindi, per un futuro neppure troppo prossimo, un ovvio accoppiamento D-BOX e 3D cinema (e magari audio 3D) per una esperienza in sala sempre più totale.