Doveva essere 21 aprile e così è stato. In realtà, presentatosi complessivamente in ritardo di un paio d’anni sull’ originario tabellino di marcia, aveva subito le pressioni di tecnologie analoghe quali GiFi di cui anche Appunti Digitali aveva parlato negli scorsi mesi.
Ora che sono state finalmente pubblicate le specifiche dello versione 3.0+ il Bluetooth sembra essere tornato sulla cresta dell’onda.
Il protocollo simbolo per definizione delle Personal Area Network (o PAN per i fan degli acronomi), ovvero di quella tipologia di Rete dall’estensione limitata ma in grado di far comunicare una molteplicità di dispositivi diversi tra loro, è finalmente arrivato ad un importante refresh.
Pur garantendo la retro compatibilità con le versioni precedenti ed utilizzando il medesimo stack per quanto riguarda la fase di pairing (cioè nell’instaurazione della connessione per esempio tra cellulare ed auricolare), la banda garantita sale ad un massimo di 24 Mbps in fase di prossimità, entro cioè 10 metri di distanza circa.
E’ un importante valore teorico poiché consentirà di trasferire file di grosse dimensioni, condizione necessaria per i prodotti che mirino sia alla riproduzione HD sia a funzionalità di multimedia streaming come la Sony PS3 ad esempio.
Tutto questo sarà reso possibile dall’utilizzo del Wi-Fi’s Generic Alternate MAC/PHY (AMP) in combinazione con l’802.11 Protocol Adaptation Layer (PAL) i quali consentiranno al Bluetooth, nel momento in cui due device 3.0+ si mettano in comunicazione, di usufruire dello standard wireless radio.
Secondo il gruppo promotore SIG, diversi importante produttori quali Atheros e Broadcom sarebbero al lavoro sull’implementazione del nuovo standard in prodotti commerciali.
Si pensa che i primi Bluetooth High Speed capable arriveranno nei negozi durante le fasi iniziali del 2010.