Dopo la capsula-rifugio di montagna, rivoluzionario alloggio d’altura, ecco la capsula-abitativa su ruote.
All’inizio del 2009 la Andes Sprouts Society ha bandito un concorso architettonico dal titolo: “Piccolo è bello”. Tra tutti gli interessanti progetti presentati, uno in particolare ha attirato l’attenzione della rete: la “Rolling Stone traveling capsule”, una sorta di capsula-abitazione su due ruote, disegnata dallo studio Slovacco Nice Architects.
Una struttura abitativa contemporanea, compatta, costruita con materiali eco-compatibili e completamente autosufficiente. Insomma: una roulotte aerodinamica ed ecologica.
Oltre ad essere facilmente trasportabile (come si può vedere dalle immagini qui sotto); questa unità, quando fissata al suolo, può essere aperta ed espansa per creare un open-air studio oppure, con molta fantasia, un palco per un concerto improvvisato.
Come per la precedentemente presentata capsula di montagna, questo nuovo progetto prevede la copertura dell’intera struttura con una superficie riflettente per ridurre l’impatto con l’ambiente circostante. Nello specifico, la superficie riflettente viene realizzata con alluminio riciclato (le lattine…).
Ideata per contenere comodamente due persone, questa casa mobile è formata da una camera da letto con letto matrimoniale ed armadio, un bagno con doccia ed un salottino con cucina. Inoltre, sul tetto è stata prevista una vasca per la raccolta dell’acqua piovana utilizzabile, in caso di necessità, come extra letto.
Ovviamente l’energia elettrica viene fornita da pannelli solari e da turbine eoliche, montate all’esterno della struttura.
Sotto al pavimento sono stati inseriti due contenitori che dividono le acque bianche dalle acque reflue nere, una compostiera e un sistema di riscaldamento elettrico ambiente/acqua.
Ecco alcune immagini del progetto: