Un team internazionale di scienziati sta cercando ha creato un chip in grado di riprodurre le funzioni del cervello umano. Con circa 200 milioni di neuroni collegati a 50 milioni di sinapsi, questo chip è in grado di apprendere meglio di qualsiasi altra macchina.
Il chip ha tuttavia “solamente una frazione dei neuroni del cervello umano”, ricorda Karlheinz Meier, uno dei fisici che hanno coordinato il progetto FACETS.
L’obbiettivo della ricerca è quello di ricalcare la struttura del cervello e sperimentarla come modello per lo sviluppo di computer ancora più potenti.
A differenza di altri esperimenti precedenti non si vuole creare una mera simulazione del funzionamento dell’encefalo bensì ricreare una vera e propria mente utilizzando silicio, per le strutture, transitor e condensatori per riprodurre l’attività elettrica.
Allo stato attuale il chip è in grado di pensare 100.000 volte più velocemente di un vero cervello umano. Il prossimo obbiettivo è quello di ricreare la struttura tridimensionale del cervello un un pezzo di silicio in 2D.
Henry Markram, il quale sviluppa un progetto del tutto simile – che però simula solamente il cervello umano – ha dichiarato che il progetto FACETS è ancora grezzo in quanto il chip lavora più come un computer accelerato che non come encefalo; inoltre non sarà possibile studiare gli effetti che l’alcool, la droga etc. possono provocare al cervello, non trattandosi appunto di una simulazione.
Ma Meier non si arrende, e vuole arrivare a creare un superchip con un miliardo di neuroni e 10^13 sinapsi.
Fonte: TechnologyReview