Al Game Show di Tokyo, Hazuo Hirai, uno dei leader di Sony Computer Entertainment, ha annunciato l’uscita di un nuovo controller per Playstation 3, il Dualshock 3.
Infatti il noto controller era stato sostituito, nella sua versione per Playstation 3, dal Sixaxis, che non includeva il supporto alla vibrazione per motivi discordanti.
C’è infatti chi ritiene che non sia stata inizialmente implementata per risparmiare peso, altri invece parlano di contrasti tra la Immersion, proprietaria del brevetto roumble, e la Sony stessa; altri ancora suppongono che la Sony abbia escluso la funzione perchè ritenuta ormai obsoleta in confronto ai sensori giroscopici, all’accelerazione a 3 assi e 6 direzioni, introdotti con il Sixaaxis.
Saranno stati quindi le richieste degli utenti, nostalgici della vibrazione, a far cambiare idea alla Sony, che comincerà a distribuire il nuovo controller, che disporrà di entrambe le tecnologie, da novembre in Giappone e per la primavera del 2008 in tutta Europa ed America.
È stata già pubblicata una lista dei giochi compatibili, tra cui Echochrome, Metal Gear Solid 4, Uncharted, Devil May Cry 4, Toy Home, Metal Gear Online e probabilmente Gran Turismo 5 Prologue.
Esteticamente, come visibile dalla foto, il nuovo Dualshock si presenta identico al suo predecessore, con la sola differenza di peso che aveva inizialmente fatto titubare Sony.
Alla stessa conferenza è stato anche annunciato che, i possessori di Playstation 3 e PSP, in un prossimo futuro, potranno usufruire di una maggiore connettività tra le due periferiche: con il nuovo Remote Play sarà possibile utilizzare le due console in combinazione, ed usufruire, ad esempio, della PSP come specchietto retrovisore in un gioco di guida, una idea originale nel suo genere, che spingerà sicuramente molti più utenti all’acquisto della console portatile di casa Sony.
Tutta questa attenzione sui controller mi fa pensare che la Sony voglia in qualche modo contrastare le novità presentate da Nintendo per il suo Wii, anche se, a mio avviso, il confronto non regge per nulla.