Non si è ancora insidiato alla casa Bianca ma Barack Obama ha già stabilito le parti fondamentali del suo piano per la ripresa economica; una di queste riguarda Internet.
“Rinnoveremo la nostra autostrada informatica: è inaccettabile che gli Stati Uniti siano solo al quindicesimo posto per adozione della banda larga, ogni bambino dovrebbe avere una connessione Internet” queste sono state le parole di Obama.
Solo parole? Non proprio, il nuovo presidente si è già dato da fare, seppur in piccola parte, per adottare i servizi che la rete offre.
A meno di 24 ore dalla sua elezione Obama lanciò il sito Change.gov per informare gli americani dei suoi progetti; questo sito è sotto licenza Creative Commons e supporta l’OpenID.
Neanche due settimane dopo ha annunciato di voler utilizzare anche Youtube oltre che la TV per comunicare con tutti gli americani. Obama ha capito che per ridurre i costi ed aumentare la competitività di un paese investire nella tecnologia è un obbligo, qui in Italia chissà quanto tempo dovrà passare per rendersi conto di ciò.