Un fungo, potrebbe essere questa la soluzione ad uno dei problemi più dibattuti di questo millennio, ovvero la scarsità di petrolio. Stando a quanto affermano alcuni scienziati americani uno specifico fungo potrebbe fornire combustibile “compatibile” con gli attuali motori. Questo organismo, che si trova soltanto nella foresta pluviale della Patagonia, produce una miscela di sostanze molto simili al gasolio.
Con questa nuova scoperta si potrebbe dare uno slancio, non indifferente, al settore dei biocarburanti attualmente in crisi a causa della deforestazione e dell’aumento spropositato del prezzo degli alimentari.
Il fungo in questione si chiama Gliocladium roseum, e cresce presso l’Eucryphia cordifolia, e le molecole di idrocarburi da cui è composto sono molto simili a quelle dei combustibili fossili.
Molti altri organismi generano prodotti chimici simili agli idrocarburi, tipo le alghe, ma stando agli scienziati della Montana State University, che hanno fatto la scoperta, nessuno di questi potrebbe essere attualmente utilizzato in un motore diesel; A differenza dei composti di questo fungo che potrebbero funzionare perfettamente.
Come giustamente fa notare Tariq Butt, esperto di funghi presso la Swansea University, i funghi sono molto importanti ma troppo spesso vengono trascurati.