Dopo ore di agitazione, la smentita di Dell è arrivata sullo stesso sito che aveva diffuso il sospetto riguardo il divorzio con Ubuntu:
“In seguito alla notizia pubblicata ieri sul vostro sito, desideriamo confermare che siamo totalmente impegnati nella fornitura di alternative ai nostri clienti sulla gamma desktop e notebook Inspiron, offrendo Ubuntu su alcuni nostri modelli […]”
In molti tireranno un sospiro di sollievo. Per il futuro sarebbe interessante conoscere i dati di vendita delle soluzioni Dell/Ubuntu, che per ora sono relegate a un recondito anfratto del sito Dell in cui, curiosamente, appare la dicitura “Dell raccomanda Microsoft Vista Home Premium”…