Tra poco saranno disponibili sul mercato delle micro-celle fotovoltaiche facilmente spruzzabili o verniciabili su qualsiasi superficie.
Ricercatori dell’Università della Florida del sud hanno infatti sviluppato delle celle solari dalle dimensioni molto ridotte: pari circa ad un quarto di un chicco di riso. Quando venti di queste celle sono raggruppate assieme, sono in grado di generare circa 7,8 volt di elettricità (tensione necessaria, ad esempio, al funzionamento di piccoli rilevatori di sostanze tossiche usati dall’esercito americano).
Forse questi 7,8 volts non potranno sembrano molti ma le potenziali applicazioni di queste piccolissime celle, sono davvero molto interessanti. Le celle sono realizzate con un polimero organico (carbonio ed idrogeno) che può essere dissolto oppure applicato su materiali flessibili; le piccole dimensioni, le rendono particolarmente adatte ad essere spruzzate o stese tramite vernice su superfici vari, come: pareti delle case, automobili, vestiti ecc.
Il capo della ricerca Xiaomei Jiang sta lavorando inoltre, in collaborazione con l’esercito USA, ad un progetto per dispositivi di alimentazione di piccole dimensioni destinati ai soldati; le comuni batterie, correntemente usate dagli eserciti di tutto il mondo, risultano infatti troppo pesanti e costose (basti pensare che all’esercito americano costano la bellezza di $57,000 per soldato all’anno).
Jiang sta anche cercando di duplicare l’energia elettrica generata da queste celle, portandole a generale almeno 15 volt; lo stesso scienziato dichiara, che la cosa potrà essere realizzata entro pochi mesi.
Fonte: Reuters