Microsoft ha annunciato di voler aderire, seppur col profilo “Provider Only” ad OpenID, il progetto che mira a raggiungere l’ambizioso obiettivo di fornire un’unica login per ogni utente, da usare per accedere su tutti i siti in cui l’utente è registrato.
Microsoft non è mai stata dell’idea di aprirsi a Open ID, molto geolsa del suo vecchio Passport, ora Live ID, che cerca di tutelare il più possibile.
In una mossa di apertura e avvicinamento al mondo “open”, Microsoft ha invece deciso di abilitare Open ID su Live ID. L’implementazione, almeno per ora, sarà “Provider Only” il che significa che si potrà registrare il proprio Live ID con Open ID ed usarlo su tutti i siti compatibili.
Non sarà però possibile fare viceversa, cioè usare il proprio esistente Open ID su Live ID per accedere ai servizi Microsoft. E’ un’implementazione, in altre parole, monodirezionale che è peraltro l’approccio usato dai grandi player del web, che non vogliono perdere il controllo sui propri servizi.
Resta il problema degli utenti che, dati alla mano, pare non utilizzino Open ID anche laddove potrebbero, segno che c’è un problema di comunicazione e di complessità da risolvere.