Luca Conti è stato uno dei pochi blogger influenti a trattare in Italia il caso John Edwards, uno dei candidati alle presidenziali americane uscito sconfitto durante le primarie democratiche.
Quel che è accaduto è molto semplice. Si è scoperto che Edwards ha avuto una relazione extraconiugale e un figlio “segreto”, ma questa notizia non è stata trasmessa da nessuna emittente “mainstream”, mentre si è fatta strada nella blogosfera a stelle e strisce.
I blog ne hanno infatti parlato, discusso e commentato, sollevando un vero e proprio polverone che, nonostante il silenzio dei colossi dei media, è riuscito a farsi sentire anche fuori da Internet.
Il risvolto clamoroso di questa vicenda è stato che Edwards ha ammesso, durante un’intervista, di avere avuto una relazione extraconiugale, fatto che non sarebbe mai accaduto senza la pressione dei blog. Solo a quel punto, scoppiata la bomba in una sede “canonica”, i media si sono “svegliati” trattando la notizia.
Il silenzio può essere imputato alla volontà di non danneggiare il candidato democratico Obama, anche se mi pare strano che pure un’emittente come Fox (azzardando un paragone, il TG4 statunitense) si sia prestata al gioco, anche se non è da escludere uno “scambio di favori, a buon rendere”.
Quel che importa però, è che i blog hanno dimostrato ancora una volta, soprattutto in Paesi maturi e informatizzati, di avere concreta voce in capitolo anche in questioni delicate e importanti, capaci di vincere censure e bavagli di varia natura.