Tempo fa avevo parlato di Vodafone Lab, una community che Vodafone aveva iniziato a sperimentare con l’aiuto della community di ZZUB. Oggi Vodafone Lab è aperto a tutti, dopo essere stato inaugurato ufficialmente a Milano.
Rimando al mio precedente post per la descrizione del Lab e delle sue features, piuttosto voglio sottolineare l’uso interessante che ne è stato fatto riguardo ad un tema molto caldo: le tariffe di iPhone 3G.
Come noto il gestore inglese è stato pesantemente criticato per le tariffe con cui ha proposto iPhone 3G, oggettivamente care e con un traffico dati incluso estremamente ridotto. Su Vodafone Lab le proteste non sono certo mancate e Vodafone non solo ha lasciato che i clienti si lamentassero, ma ha addirittura risposto alle critiche.
E’ stato proprio grazie alla spinta “dal basso” originata dal malcontento in Vodafone Lab che l’ufficio marketing di Vodafone ha rilasciato un comunicato stampa “interlocutorio”, nel quale palesa la ratio alla base dei 600MB mensili di traffico.
Al di là del contenuto del comunicato, sul quale si può essere d’accordo o meno, è estremamente interessante rilevare che Vodafone abbia risposto subito dopo essere stata sollecitata “dal basso” a prendere posizione e a “giustificarsi” di una discutibile scelta commerciale.
Non è inoltre da poco che Vodafone abbia ospitato nella propria community tutte queste critiche, segno di “maturità 2.0”: la società ha capito che gli utenti parlerebbero male di Vodafone altrove, meglio quindi avere questi commenti negativi sul proprio sito e poter rispondere piuttosto che censurare tutto e perdere definitivamente il controllo su questi contenuti.
Le grandi aziende hanno quindi colto e messo in pratica, poco alla volta, i valori del Web 2.0, a questo punto tocca anche alle piccole e medie imprese capire che anche per loro aprirsi al web porta enormi vantaggi.