I browser sono ormai il centro nevralgico della nostra attività informatica, e sono altrettanto importanti ed essenziali del sistema operativo. Sempre più ricchi di funzionalità e sempre più propensi (e costretti) ad ospitarne di aggiuntive, devono anche supportare un enorme numero di standard. Con l’aumentare della complessità, aumenta, chiaramente, l’uso di risorse, appesantendo il pc e l’uso stesso dei software in questione. Per tutti questi motivi una buona ottimizzazione è diventata fondamentale, e lo sa bene la Mozilla Foundation, impegnata fino all’ultimo nell’ottimizzazione di Firefox 3, dopo le incessanti proteste degli utenti del suo predecessore.
Un giovane sviluppatore di nome Sam Allen, ha deciso testare l’avidità dei browser più diffusi. Per fare ciò ha sviluppato un software che monitora l’utilizzo della memoria, registrando un valore ogni 3 secondi, per poi realizzare dei grafici da comparare. I browser messi a confronto sono: Safari 3.1, Firefox 3, Flock 1.2 (basato su Firefox 2), Opera 9.5 e Internet Explorer 8.0 b1.
Il test è stato condotto su Windows Vista con 3 GB di RAM. Tutti i browser sono stati monitorati per circa tre ore di utilizzo ma, è bene sottolineare, non è stato fatto uso di alcun tipo di script per l’esecuzione del test. I dati sono stati ottenuti durante il normale utilizzo dei browser da parte dell’autore della prova. Sono stati evitati PDF e pagine con applet Java.
Anche se i dati non sono sovrapponibili, un’idea un confronto può comunque essere fatto, e non è difficile stilare una classifica ben definita, viste le importanti differenze tra i software sfidanti.
La medaglia d’oro va a Firefox 3, che rimane sempre vicino ai 100 MB di memoria allocata, con picchi momentanei che non si spingono mai oltre i 160 MB. Tale risultato dimostra il buon lavoro sovlto dalla comunità di sviluppatori, se paragoniamo il precedente dato con quello di Flock, basato dul Firefox 2, che riporta valori molto più alti. Va precisato ad ogni modo che Flock ha diversi plugin installati che sicuramente pesano sull’utilizzo della RAM.
Benino Internet Explorer 8.0 B1, che si mantiene a livelli più alti di Firefox 3 ma non altissimi. Da notare che l’utilizzo della memoria tende a salire con il passare delle ore, sintomo forse di qualche memory leak di troppo. Non male anche Opera 9.5, che però non sembra più essere all’altezza della leggerezza dei suoi “avi”.
La maglia nera infine spetta a Safari 3.1, che dimostra di avere qualche problema sotto il cofano. Il grafico che risulta dall’utilizzo di questo browser è una linea costantemente in salita, che supera abbondantemente i 600 MB di utilizzo alla fine del test.
Tutti i grafici possono essere consultanti nel post in cui l’autore del test ha pubblicato i dati e le sue considerazioni.