Pochi giorni fa’ è stata pubblicata la versione Beta 2 di Silverlight 2, ovvero la major release della tecnologia che, nei piani di Microsoft, contrasterà Flash.
E’ evidente il vantaggio tecnologico di Adobe, ottenuto con l’acquisizione di Macromedia nel 2005; ma è altrettanto vero che la società creata da Bill Gates non manca né di risorse finanziarie né di know-how e tendenzialmente, quando fissa un obiettivo, riesce a raggiungerlo.
La roadmap 2008 per Microsoft si preannuncia fitta di appuntamenti, come ben spiegato durante il RoadShow “Gli Eroi sono qui“. L’inizio dell’anno ha già visto il lancio quasi contemporaneo di VisualStudio, WindowsServer e SQLServer tutti “in veste 2008”, ma Silverlight, insieme a Hyper-V rappresenta una delle novità maggiormente interessanti ed attese di tutto l’anno solare.
Vediamo quindi quali sono le principali caratteristiche di questo aggiornamento:
- set di comandi ampliato e passato in parte all’interno dell’esecuzione del package runtime (mentre prima era a disposizione quasi esclusivamente solamente degli sviluppatori)
- estensione del motore di templating, con lapossibilità di customizzare il look&feel di praticamente qualsiasi controllo
- migliore gestione degli errori e dei problemi legati all’accessibilità
- il webclient supporta ora l’upload di informazioni e la comunicazione in modalità duplex
- la funzionalità DeepZoom ora viene gestita da un file XML (e non più binario)
Per una lista maggiormente accurata, potete fare riferimento sia al blog ufficiale di Silverlight SDK, sia alla pagina di Scott Guthrie, celeberrima icona nel campo delle webapp.
Le configurazioni ufficialmente supportate sono le seguenti:
- Firefox 1.5 su Windows XP Service Pack 2 e Vista
- Firefox 2 su Windows XP Service Pack 2 e Vista
- Internet Explorer 6 Windows 2000 e XP Service Pack 2
- Internet Explorer 7 su Windows XP Service Pack 2 e Vista
- Safari su MacOSX 10.4.8 e versioni successive
Purtroppo non è ancora assicurata la compatibilità con Opera, ma probabilmente verrà risolta una volta raggiunto lo stato di Final, previsto per il terzo trimestre 2008. O almeno così si augura il sottoscritto e i milioni di utenti del browser nato tra i fiordi norvegesi.
Sul fronte GNU/Linux invece si aspettano buone notizie da Moonlight, il progetto di Miguel de Icaza, nome noto alla comunità Open Source per aver co-ideato Gnome e Mono.
La versione attuale sarà utilizzata durante le prossime Olimpiadi di Pechino, un’occasione importante da un lato per mostrarne le potenzialità a milioni di persone, dall’altro anche di testarne l’affidabilità.
Nello specifico, verrà impiegata come frontend per la trasmissione di flussi multimediali da parte del portale del canale statunitense NBC creato ad hoc (molto originalmente chiamato NBCOlympics) e di MSN.com, proprietà della stessa Microsoft.
Seppur Adobe parta occupi una posizione di predominio nel campo delle tecnologie RIA con il trinomio ActionScript,Flash e Flex, Silverlight risulta interessante per il suo modello di programmazione, poichè rimanendo nell’egida NET, consente di sviluppare applicazioni web indipendentemente dal linguaggio utilizzato (a patto chiaramente di muoversi in questo ambito, per esempio con C#, VB.NET, IronPython, IronRuby, JavaScript e PHP).
E a giudicare dai nomi che si sono fatti avanti per stipulare accordi con Microsoft, tra cui citiamo Nokia per il porting su piattaforma Symbian S60, l’interesse sembra diffuso.
Al di là dei gusti e preferenze per un marchio X piuttosto che Y, l’ingresso di un nuovo sfidante sulla scena non può che essere ben visto, poiché innalzerà il livello della competizione, con benefici sia per gli utenti finali, sia per gli sviluppatori.