L’altro giorno guardavo il Keynote che Steve Jobs ha tenuto al WWDC 2008 la settimana scorsa e quando parlava di iPhone, ne faceva vedere le funzioni e gli sviluppi futuri tra me e me continuavo a pensare “li ha fregati tutti”.
Vedo che anche Mike su TechCrunch la pensa allo stesso modo, usando un’immagine piuttosto eloquente per simboleggiare l’impatto che prevede iPhone 3G abbia sul mercato.
Ciò che lascia senza parole è come Apple, società completamente estranea al mondo degli smartphone e della telefonia mobile in generale, abbia prodotto da zero e sviluppato accordi commerciali con i carrier in modo così perfetto da riuscire a vendere più di 6 milioni di iPhone nel primo anno.
Di più, è riuscita a produrre un telefono che su alcune features annulla la concorrenza. Basti pensare alla navigazione web, che non è possibile neppure lontanamente paragonare a quella oggi sperimentabili su altri costosissimi smartphone. Si pensi ancora alle incredibili opportunità che l’accelerometro regala al mobile gaming.
Apple è riuscita, con precisione analitica, ad individuare i punti di debolezza degli smartphone altrui, creando da zero uno smartphone strutturalmente nuovo. Certo, Nokia & Co. sono società mature, multinazionali con grande esperienza alle spalle certamente capaci di produrre nel prossimo anno dei concorrenti credibili ad iPhone.
Va inoltre detto che iPhone non è certo il telefono per tutti, a moltissime persone ancora il telefono interessa solo per telefonare, settore in cui Nokia manterrà a mio avviso la leadership a lungo.
Tuttavia iPhone è riuscito a “monopolizzare” la scena degli smartphone ed oggi, a meno che non si cerchi un device particolare per usi specifici, iPhone risulta essere il dispositivo migliore sul mercato e ci vorrà molto tempo prima che la concorrenza lo raggiunga.
Va infatti considerato non solo l’oggetto in sé, ma anche tutto l’ecosistema di servizi che solo Apple è in grado di offrire. Nokia l’aveva capito, introducendo oltre un anno fa la sua suite di servizi online Ovi che però finora di risultati ne ha dati ben pochi. Comprando un iPhone si accede ad iTunes, all’App Store, alla sincronizzazione trasparente col proprio computer e a tantissimi altri servizi che gli altri produttori non possono fornire.
In ultima analisi iPhone ha fatto un gran bene al consumatore, che assisterà alla rincorsa dei concorrenti, a tutto vantaggio di prezzi finali e tecnologia.