Dopo il keynote di ieri sono giunto alla conclusione che è ora di scrivere ufficialmente una lettera di protesta ufficiale nei confronti di Apple.
Oltre ad essere un professionista del settore IT, sono anche un appassionato di Storia Informatica e, in generale, di tecnologia. Non sono tra quelli che hanno fatto, o farebbero mai, la fila chilometrica per acquistare l’ultimo gingillo della Mela, ma ammetto che la casa di Cupertino ha sfornato piccoli gioielli tecnologici.
Detto questo, vi riporto la mia esperienza.
A giugno dello scorso anno ho acquistato un iPhone 4 (non 4s) presso Mediaworld e, ad onor del vero, non mi sono mai lamentato dell’acquisto. Purtroppo, però, a luglio di quest’anno (1 mese dopo la scadenza della garanzia della casa) sono uscite le fastidiose macchioline gialle sul display. Mi reco presso l’App Store di Caserta e… “gentile cliente, mi dispiace ma noi copriamo solo il primo anno di garanzia. Se vuole usufruire del secondo anno deve rivolgersi al venditore, altrimenti le propongo di sostituire il dispositivo con uno identico per il costo di 149”. Ma come? Non mi permettete neanche di prendere il 4s? Vabbè, mi tengo il mio e aspetto il 5 che, per inciso, ho preso 5gg fa.
Ad agosto di quest’anno decido di sostituire il mio iPad 1 con il nuovo iPad 3. Nessun problema, ottimo prodotto, bellissimo display… ma ieri arriva la notiziona: Cook presenta l’iPad4!!!
Ma come, neanche 6mesi e già si aggiorna la “tavoletta”, per lo più con un nuovo processore che promette prestazioni quasi doppie (passi per il connettore lightning, e il 4G)? E non finisce qui! Alcuni Apple Store cominciano a sostituire i “vecchi” iPad 3 con il nuovo iPad 4 se sono stati acquistati entro i 30gg antecedenti al lancio del nuovo.
Non ci credo: io l’ho preso 2 mesi fa!
Mi sento decisamente tradito e non tenuto in considerazione da quella che oggi è la più importante azienda del mondo. Credo che Steve Jobs sarebbe quanto meno amareggiato da un tale comportamento, poiché lui era il primo ad immedesimarsi nel cliente che usava i propri prodotti e non penso che ci sia una sola persona soddisfatta di questo atteggiamento.
24 ottobre 2012
PS: per inciso ho anche un Mac Book Air!