Non sono rari i casi in cui le testate generaliste online si producono in tecno-bufale di qualche rilievo. Ricordiamo il caso Qtrax – un’iniziativa che mirava alla distribuzione legale e gratuita di musica – che testate del calibro de La Repubblica e il Corriere hanno fatto prestissimo a definire l’ammazza iTunes, salvo poi dover ritrattare integralmente.
Quella di ieri, in cui è incappato il Corriere, rappresenta una piccola perla che merita senz’altro una menzione. Ecco qui il titolone:
La segnalazione risale alle ore 13 circa di ieri, 3 Giugno. Speriamo che nessuno abbia ordinato un bunker antiatomico nel frattempo o deciso di dichiarare guerra a qualche stato mediorientale: la fantomatica elaborazione grafica non è altro che un artwork di Fallout 3, una simulazione di un mondo post-nucleare sviluppata dalla Bethesda.
Se penso agli “esperti” che hanno scovato la foto sulla rete – in un forum di estremisti evidentemente appassionati di videogaming – e poi hanno valutato se avesse o meno attinenza con i piani di Al Qaeda, mi viene prima da sganasciarmi, poi da correre a prenotare un biglietto di sola andata per Plutone.
Tra l’altro mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse come possa un disegno, quand’anche realizzato da quattro fanatici estremisti, rappresentare un problema strategico degno di menzione sulla stampa. Non sarà che siamo solo un po’ a corto di notizie-bomba?
A onor del vero va detto che la notizia riportata dal Corriere è stata ripresa (copiata e incollata, non verificata) dall’inglese Daily Telegraph. A voi decidere se questo renda più o meno imbarazzante la posizione in cui uno dei più autorevoli e visitati siti italiani d’informazione si è cacciato.
Qui potete leggere l’articolo “riparatorio”, in cui l’autore della gaffe per conto terzi, si affretta a ribadire che […] Il senso del messaggio – la minaccia agli Usa – resta comunque lo stesso.
Come a dire: se avete prenotato il bunker o fatto partire i bombardieri, tutti i torti non li avete comunque.