Il Sistema Elettrico Nazionale – Analisi dei Consumi

Scusandomi per l’assenza di lunedì scorso, dovuta a problemi di natura tecnica, torniamo oggi proseguendo la serie di post sul Sistema Elettrico Nazionale, per la quale andremo quest’oggi ad esaminare i dati forniti da Terna per l’anno 2009 riguardanti le tipologie di consumo.

CONSUMI GLOBALI E CONSUMI PER SETTORE

Riprendendo il diagramma presentato nel post “Il Sistema Elettrico Nazionale – Fabbisogno di Energia” si nota come la richiesta di energia elettrica abbia subito una flessione consistente a cavallo degli anni 2007-2008 e sia proseguita anche successivamente nel 2009 data alla quale termina il diagramma:

(immagine tratta da Wikipedia)

Le motivazioni di tale crollo sono ben note ed individuate nella crisi economica che ha influenzato le richieste energetiche soprattutto delle attività industriali, ma un’analisi maggiormente dettagliata (sempre limitata al 2009 per l’assenza di dati completi dei periodi successivi) è possibile sempre utilizzando le informazioni presenti sul sito Terna.

La suddivisione della domanda energetica Italiana, su un totale di 299.215 GWh, si compone nel seguente modo:

  • Agricoltura – 5.650 GWh
  • Industria – 130.506 GWh
  • Terziario – 94.835 GWh
  • Domestico – 68.924 GWh

Una rappresentazione “a torta” di questo dato fornisce una indicazione visiva più immediata:

Si può facilmente individuare come il settore industriale sia dominante, con una percentuale circa doppia rispetto al settore domestico, mentre il settore terziario incide per il 32% e, a chiudere, l’agricoltura con l’esiguo 2% sul totale dei consumi elettrici.
Per i settori Industria, Terziario e Domestico è possibile inoltre individuare delle sottoclassi che permettono un’analisi più mirata dei singoli consumi (sui dati ufficiale forniti da Terna è possibile individuare classificazioni e consumi ulteriormente più dettagliati), e tali voci sono:
Industria
  • Manifatturiera di base (Siderurgica, Chimica, Materiali da Costruzione, Cartaria) – 57.420 GWh
  • Manifatturiera non di base (Alimentare, Tessile) – 55.096 GWh
  • Costruzioni – 1.808 GWh
  • Energia ed acqua – 16.181 GWh
Terziario
  • Servizi vendibili (Trasporti, Comunicazioni, Commercio, Alberghi – Ristoranti – Bar, Credito ed assicurazioni, Altri servizi vendibili) – 74.768 GWh
  • Servizi non vendibili (Pubblica amministrazione, Illuminazione pubblica, Altri servizi non vendibili) – 20.066 GWh
Domestico
  • Servizi generali edifici – 5.584 GWh
Esaminando l’andamento storico dei consumi (limitatamente al periodo 2000 – 2009 ed alle aree principali per ragioni di semplicità) si può comprendere quale andamento abbiano avuto i consumi nell’ultimo decennio sia in termini assoluti che percentuali:
Dall’esame di questo primo grafico è evidente come i consumi abbiano avuto una costante crescita per tutti i settori (inclusa l’agricoltura, seppure non apprezzabilmente nel grafico), ma mentre per i settori Terziario e Domestico tale incremento è proseguito anche successivamente al 2007, per il settore Industriale c’è stata una inversione di tendenza (facilmente individuabile nelle conseguenze della crisi economica sulle attività produttive) che ha trascinato al ribasso anche il consumo complessivo di energia elettrica visto il notevole peso di questa voce sul totale.
Il peso dei singoli settori in percentuale sul totale annuo (limitandoci per semplicità ad un grafico ogni tre anni tra il 2000 ed il 2009) è rappresentato dai seguenti diagrammi:
Ricordando che si tratta di dati percentuali su un valore complessivo variabile tra i vari casi (sarebbe opportuno normalizzare tali valori), è comunque interessante vedere come i consumi percentuali dell’industria si siano contratti significativamente (circa 10 punti) mentre il settore terziario abbia visto un incremento su base percentuale analogo (10 punti circa) al decremento dell’industria.
Per quanto riguarda i consumi domestici, nonostante un andamento sempre crescente in termini assoluti, il contributo percentuale non è così significativo da mutare la suddivisione delle percentuali nei vari anni in esame.
Tutti questi dati verranno ripresi in seguito, ma per oggi è tutto, torneremo la prossima settimana per continuare a parlare del Sistema Elettrico Nazionale, sempre su AppuntiDigitali, sempre con la rubrica Energia e Futuro.

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