Dopo il post sul WC che riutilizza l’acqua di scarico della lavatrice, mi sono interessato ad un altro comune problema domestico: lo spreco d’acqua durante la doccia.
Se oramai la maggior parte delle persone è molto sensibile ad un uso consapevole delle risorse idriche e, viene quasi istintivo chiudere l’acqua mentre ci si lava i denti; il “farsi la doccia” rappresenta ancora un grosso problema alla lotta agli sprechi.
Ma come rinunciare a una lunga, piacevole doccia calda?
Online, ho trovato questa doccia che è in grado di riutilizzare, in maniera continuativa, sempre la stessa acqua. La Quench Shower, australiana, è un sistema che prevede tre fasi di funzionamento: 1-opera come una normale doccia, ci si insapona, ci si risciacqua, si canta; 2- questa fase prevede la chiusura ermetica del piatto doccia e, l’acqua accumulata alla base dei nostri piedi viene recuperata, filtrata e rimessa in circolo in maniera perpetua; 3- fase finale automatica di auto-sterilizzazione del sistema.
La Quench Shower, come dichiarato dal costruttore, permette un risparmio d’acqua pari all’ 82%. Una doccia normale usa circa 9-18 litri d’acqua mentre il sistema automatico di filtraggio e rimessa in circolo di Quench Shower, ne usa solamente 4 litri. Praticamente, ci si può fare una lunga e rilassante doccia riutilizzando sempre gli stessi 4 litri.
Ho anche trovato un sistema chiamato Wow Shower che funziona, più o meno, allo stesso modo, mentre; in Italia, viene distribuito un piatto doccia che va a finire direttamente nel WC recuperando l’acqua per lo scarico.
Fatemi sapere se sapete di qualche altro aggeggio simile… per adesso applichiamo almeno i soffioni a risparmio idrico.