Google ha svelato un servizio che si annuncia molto interessante per gli sviluppatori. Si chiama Google App Engine ed è la versione made in Mountain View dei web services Amazon .
App Engine è un servizio web di Google che fornisce agli sviluppatori tutto ciò di cui hanno bisogno per produrre le proprie web apps, senza dover pagare un fisso ma solamente quanto effettivamente utilizzato dell’infrastruttura Google.
Amazon offre da tempo servizi simili, tra cui il noto E3, che consentono di pagare solo quanto effettivamente utilizzato, relativamente a servizi quali storage, banda, servizi, ecc.
Google App Engine punta, come molti dei prodotti Google, sulla semplicità ed immediatezza e, soprattutto, sul fatto che esiste un account free che offre ben 500MB di storage persistente e banda/CPU sufficiente a soddisfare 5 milioni di pageviews al mese.
Al momento il servizio è in beta privata e limitato alla versione free, nei prossimi mesi sarà invece aperto e potremo scoprire nel dettaglio i costi e le potenzialità del servizio anche con web services complessi.
Certo è che ormai grazie a questi strumenti di Google e Amazon chiunque è in grado, comodamente da casa propria, di produrre web applications complesse ed evolute, a tutto vantaggio della meritocrazia pura in quanto le barriere all’accesso si abbattono quasi completamente e i servizi migliori hanno possibilità di emergere.