Circa un anno fa l’UE bacchettava l’Italia, lamentando un’insufficienza nella penetrazione delle connessioni in banda larga, in gran ritardo rispetto agli altri Paesi europei. In questo lasso di tempo ci sono stati pochi sensibili risultati dovuti anche alla crisi di Telecom Italia che ha cercato di “spingere” soprattutto nella diffusione della sua offerta per l’ADSL Alice, a scapito di un assente miglioramento della qualità della rete.
Il WiMAX, atteso come rivoluzionaria tecnologia per la convergenze, è ormai in ritardo sulla tabella di marcia per quanto riguarda il bando di vendita delle licenze; in questi giorni sembra si stia mouvendo qualcosa al riguardo con delle prime indiscrezioni. Più che per i servizi e la convergenza il WiMAX potrebbe essere utile (e non è cosa da poco) nell’immediato a ridurre il digital divide e raggiungere quelle zone con minore densità di popolazione.
L’altra faccia della medaglia riguarda il Wireless, la tecnologia wi-fi che nel Bel Paese continua (anche se lentamente) a diffondersi per merito delle piccole-medie aziende che devono combattare anche con la conformazione del territorio italiano. Progetti come RomaWireless che un tempo sembravano abbandonati a sè stessi stanno riprendendo a macinare hotspot mentre nascono nuove iniziative come la copertura nel golfo di Napoli a cura di IWireless o al recentissimo progetto di Milano Wireless inaugurato da poco nel parco Sempione.
Tutto ciò mentre si assiste a nuove offerte riguardo l’Internet mobile da parte di tutte le telco operanti in italia: mentre Tre è particolarmente battagliera sulle offerte dati gli altri spingono sulla convergenza fisso-mobile con i nuovi profili di Telecom Italia e Vodafone, Unica e Casa Libera.
E’ un cambiamento fortissimo dunque sul fronte della telefonia quello che ci attende nel 2008, con il WiMAX probabilmente stavolta in primo piano e il Wireless domestico per tutti, anche grazie alla diminuzione dei prezzi degli apparati wi-fi come i router: d’altronde questo trend è recepito anche all’estero, basti guardare il recente accordo tra BT e Fon, il più grande network di hotspot free mondiale, presente anche in Italia, sempre al centro della querelle legata alla legalità nel nostro Paese per le attuali norme in vigore.
Ed il tuo wireless domestico come è realizzato: immagini una casa del futuro completamente coperta dal segnale della tua connessione? Credi che il WiMAX nei prossimi mesi possa risolvere molti mali nel nostro Paese riguardo l’arretratezza tecnologica?