Moveon.org ha indetto un contest per la realizzazione di un video di trenta secondi a favore di Obama, mettendo in palio ventimila dollari.
Nel 2004 la stessa organizzazione, che porta avanti proprie istanze raccogliendo gli interessi di piccoli privati, aveva proposto qualcosa di simile, ma allora l’intento fu quello di evidenziare le carenze della politica di George W. Bush, e le sue negative conseguenze.
Questa volta invece i trenta secondi dovrebbero elogiare il candidato. Ecco il video di presentazione del contest:
I risultati del 2004 furono tutt’altro che amatoriali, e c’è da aspettarsi un ulteriore crescita qualitativa e della creatività in questa edizione.
L’impressione che si ha, ad osservare da qui la corsa per le primarie statunitensi, è che Barack Obama stia sfruttando meglio della rivale Hillary Clinton lo strumento web e tutte le applicazioni 2.0; non è detto che questo sia determinante ai fini dei risultati, ma su una corsa che si sta confermando testa a testa, ogni piccolo vantaggio può essere determinante.
Anche in Italia, complice la legge elettorale, si preannuncia una campagna elettorale che sarà decisa al photo finish. Chi saprà (o vorrà) sfruttare meglio la rete?