Questa mattina sono rimasto affascinato da dei video caricati su YouTube che ritraggono delle sculture in movimento; le sculture cinetiche (così denominate) sono delle strutture mozzafiato che combinano insieme energia naturale, ingegneria ed arte in una composizione che ad una prima occhiata potrebbe sembrare folle.
I materiali utilizzati per queste opere d’arte sono solitamente molto semplici, basilari: tubi di plastica, sottili barre di metallo, legno, carta, stoffa. Materiali leggeri che permettono a queste “creature” di essere mosse anche dalla sola dalla forza del vento, in completa autonomia.
Da molti anni vari artisti lavorano su questo concetto di “scultura in movimento” legato alle forze della natura: vento, fuoco, maree… Lo scultore cinetico più famose è senza ombra di dubbio l’olandese Theo Jansen che, assieme ai suoi lavori, è diventato pure testimonial della BMW. Theo crea dei veri e propri “animali” di grandi dimensioni che solitamente lascia liberi sulle spiagge del nord europa.
Ma ecco qui alcune di queste strabilianti creature…
Il cavallo solare:
Un prototipo in scala ridotta. Tralasciando qualche elemento metallico, il motore e i pannelli solari, l’intera struttura è di carta…
Il rinoceronte:
Nonostante il suo peso di due tonnellate, questo mostro di acciaio e stoffa è in grado di muoversi grazie alla sola forza del vento (vento che deve essere davvero forte, ovviamente)…
Ed infine lo strabiliante tributo BMW a Theo jansen, dove Theo afferma che:“I muri tra arte ed ingegneria esistono solo nelle nostre menti”…