Non è uno scherzo. Il primo aprile è passato da un pezzo, ma quei bontemponi di Hyperion continuano a lavorare rilasciando (col contagocce) aggiornamenti ad AmigaOS 4.1, e sfornando autentiche perle di ingegneria, come i recentissimi driver per le seriali (sì, le famose RS232) e le periferiche PATA del neonato AmigaOne X1000.
Si sentiva proprio la mancanza del supporto a tecnologia così all’avanguardia, sicuramente indispensabile ai giorni nostri: è ben noto, infatti, il vastissimo impiego di codesti aggeggi, che trovano ancora oggi la loro ragion d’essere… da qualche parte, nell’immaginario collettivo, dove dovrebbero esser relegati.
D’altra parte che il mercato sia florido e prospero risulta palese anche ai più agguerriti detrattori di X1000 e AmigaOS 4. E’ sufficiente un giretto nei centri commerciali e nei negozi di computer per rendersene conto, dando una sbirciatina al posteriore (oops) o sotto il vestito (!!!) dei computer.
Il mondo pullula di periferiche RS232 e PATA, e cavetteria annessa. E’ un dato di fatto incontrovertibile, per cui sono buone e giuste le grida di giubilo degli affezionati, che per l’occasione hanno anche stappato la bottiglia di spumante buono conservato per festeggiare eventi eccezionali e irripetibili nella storia dell’umanità.
Che all’appello manchino ancora i driver per la scheda di rete Ethernet e l’Audio (HD 7.1) integrati, e per le schede grafiche Radeon HD, non è importante. Prima o poi arriveranno. Come sono arrivati, appunto, quelli per le seriali e il PATA (il supporto al SATA sembra sia arrivato con l’Update 5 di AmigaOS 4.1, rilasciato a fine gennaio).
D’altra parte lo sviluppo richiede tempo, per cui è comprensibile che Hyperion impieghi così tanto anche per componenti leggermente più conosciute (ma di poco!) come le RS232 e gli ATA paralleli.
Bisogna essere pazienti, capire che c’è parecchio lavoro dietro, e avere fiducia nelle facoltà di discernimento dei programmatori della casa belga sulle priorità da attribuire al loro operato. Meglio una seriale e un PATA oggi, che un’ethernet, audio, e una scheda video domani.
Purtroppo i detrattori di AmigaOS 4 (perché chi osa alzare le dita sulla tastiera per criticarlo non può che essere configurato in siffatta maniera; “logica” alla mano; e si sa: la “logica” abbonda negli estimatori di questo sistema operativo che sono sempre pronti a etichettare gli eretici) non la pensano così, e hanno malamente fatto notare che, forse, probabilmente, sarà magari il caso, che si tratti di periferiche appena appena obsolete.
In quei momenti la terra ha iniziato a tremare, il cielo s’è coperto di minacciose nubi, tuoni e fulmini hanno mostrato agli scellerati apostati la gravità della bestemmia proferita contro la fede costituita.
Colombe a scacchi rossi e bianchi si sono dunque posate sui capi dei difensori della sacra virtude, che hanno cominciato a parlare lingue antiche, ormai sconosciute o riservate a pochi illuminati:
- debug su seriale (ma il connettore si compra a parte)
- sistemi nautici
- decoder e TV digitali
- schede per l’industria
- registratori di cassa / sistemi POS
- terminali lottomatica
Tutta roba ben nota, a porta di mano e, soprattutto, usatissima anche dalla casalinga di Voghera.
I fisici moderni s’interrogano sulla natura della materia e dell’energia oscura, come ci ricorda e allieta Eleonora nella sua apprezzata rubrica, per capire meglio l’origine e il comportamento del nostro universo.
La scienza, però, avrà sicuramente difficoltà maggiori nel cercare di comprendere l’universo parallelo in cui vivono certi personaggi, ormai completamente alienati dalla realtà…